Anch'io a primavera sono stato a Riga e a Tallinn.
Fortunatamente non mi sono mai fatto le grottesche illusioni che ancora tanti italiani si fanno sulla "figa facile" in quei paesi! Forse dieci anni fa, magari anche solo cinque anni fa, ora ... hanno imparato a riconoscerci! Ringraziamo per questo i connazionali cazzoni che hanno "rovinato" per noi quel "mercato" ... :evil:
E se devo giudicare dal numero che ho visto di italiani grezzi, sbracati, che non spiccicano una parola di inglese, con i capelli impomatati di gel (veri "guappi da esportazione", inguardabili) e gli occhiali da sole stile "cantante Bruno" portati anche al night-club, con approcci alle donne di tipo primitivo, temo che l'ondata degli italioti imbecilli non sia ancora terminata ...
Per chi ancora non l'avesse capito,
in quei paesi noi italiani siamo ormai totalmente sputtanati sia presso le ragazze (professioniste, semi-pro, non professioniste ...) che presso gli altri stranieri che vanno lì con le stesse mire (per i quali siamo ormai gli zimbelli, gli imbecillotti che non hanno capito una sega nè del luogo nè del tipo di approccio necessario). Vedi, per esempio, il forum
http://www.internati...ide.info/forum/ , alle sezioni "Latvia" ed "Estonia".
Stando così le cose e avendo pochi giorni a disposizione, ho deciso di lasciar perdere improbabili "conquiste disinteressate" e puntare direttamente al mercato a pagamento.
Niente di particolare da segnalare, comunque: un'oretta con tale Sandra del Bar Okinava di
Riga (a suo tempo consigliato nel forum estero sopra citato) mi è costata 50 lats (25 la camera + 25 la ragazza), ovvero circa 72 euro. Un prezzo onesto (per una stangona bionda sul metro e ottanta e due tette da paura) ma certo non siamo più ai 30 lats di cui si parlava qualche anno fa! Direi che i prezzi nei paesi baltici si stanno rapidamente avvicinando a quelli nostri, ahimè, a parità di prestazioni. :(
La fanciulla (direi sui 27-28 anni, se devo darle un voto direi: 7.5 - 8 ), per inciso, parlava anche un pò di italiano, perchè qualche anno fa aveva seguito "per amore" un italiano e aveva vissuto con lui in Italia per un anno, prima che la storia finisse (non ho osato chiederle se la sua attività mercenaria fosse cominciata prima o dopo quella conoscenza ...).
Alla mia domanda se adesso odiasse gli uomini italiani ha risposto, con molta sincerità ... SI!
Ma non ha voluto specificarmi il perchè, nonostante io abbia cercato di farmelo dire. Probabilmente avrebbe dovuto rivangare episodi personali poco felici ... Con me, comunque, è stata gentile (forse perchè ha capito che non ero li a comportarmi come il solito italiano contapalle "che è lì per business", "l'ha amata a prima vista" e poi tira sul prezzo ...).
Per la precisione, la prestazione è stata la classica "suck and fuck", di anale neanche a parlarne ...
Però, una bella serie di chiacchiere rilassate, prima e dopo, e certamente una delle ragazze più ... "tante" che io mi sia fatto, dieci minuti per accarezzarla dalle caviglie alle spalle! :wink:
Un passo indietro: il Bar Okinava si trova in pieno centro (Vecpilsetas 8 ), c'ero già passato la sera prima e la tipa al bancone (una mora di mezza età, con un viso interessante, che qualche anno fa doveva essere notevole) mi aveva spontaneamente chiesto se volevo una ragazza. Non ero in serata, ma mi ero fatto mostrare le ragazze disponibili: la signora le ha fatte entrare una dietro l'altra nel bar, erano in cinque quella sera, voto dal 5 al 7 per quattro di loro, 8.5 per la quinta, una biondina sui vent'anni, bel musetto e aspetto da "ragazza normale", se fossi stato in forma l'avrei scelta con entusiasmo. Purtroppo la sera dopo non c'era, c'erano solo (libere) Sandra ed un'altra ragazza decisamente meno bella. Quando ho scelto Sandra, non vi dico l'espressione sul viso dell'altra! Sceglierne una su cinque è un conto, per le quattro rimanenti, ma sceglierne una su due non deve essere piacevole per quella "scartata", che non può condividere il "rifiuto" con nessuna. Sarò ipersensibile, ma mi ha fatto sinceramente dispiacere per lei e mi ha rafforzato nella mia idea che i bordelli dovrebbero essere sempre del tipo dove le ragazze sono già tutte "visibili", il cliente le scruta un pò e poi contatta direttamente quella che vuole, non dove portano il "bestiame" davanti al cliente perchè scelga la "vacca" che più gli piace e rimandano le altre nella "stalla" ... Saranno "puttane" ma, che diamine, sono persone, con il loro amor proprio!
A
Tallinn, invece, esperienza al "Red Club", un bordello anch'esso consigliato in quel Forum.
Prestazione buona, per un'ora di una moretta estone di origine russa (nonostante il nome "da brasiliana", Adriana), ma prezzo assurdamente alto per quei paesi: 1900 corone estoni, ovvero 120 euro. E non è tanto il prezzo base (1500 corone, 100 euro), quanto i 20 euro (!) che mi hanno caricato per due (!) drink (purtroppo non avevo chiesto anticipatamente il loro prezzo quindi non sono stato a discutere). Il tutto, tra l'altro, da parte di personale decisamente scostante. Qui comunque la scelta era ampia: quando sono entrato ce ne erano (sedute sui sofà) una decina, quando sono uscito dopo aver "consumato" se ne erano aggiunte altre due o tre, voti dal 6 al 9. Adriana è da 7.5, ho scelto lei perchè mi pareva la più "cordiale" (mentre quella da 9 mi sembrava una delle più scostanti).
La prima cosa che Adriana mi ha chiesto (in un inglese ottimo e velocissimo) era il mio motivo di essere a Tallinn. Alla mia risposta "sono in vacanza" ha sgranato gli occhioni: "Sei il PRIMO italiano che mi dice di essere in vacanza, qui gli italiani dicono tutti di essere a Tallinn per lavoro, per business, ecc. ecc.!". Questo tanto per dire quanto vale ormai per queste ragazze la frase truffaldina standard "Sono qui per lavoro", almeno se detta da un italiano ... Queste ragazze non sono stupide, rendiamocene conto, siamo noi che facciamo la figura degli stupidi ...
Adriana è piuttosto piccola e comincia ad essere un pò in carne, con appena appena un filo di cellulite sulle chiappe (non tanto però da rovinare lo spettacolo estetico di un bel posteriore), direi che dovrebbe essere sui 26 anni.
Anche qui, prestazione standard "fuck and suck" (medio-buona) e anale negato. Mi ha solo permesso di stuzzicarle il buchetto posteriore (perfetto), senza penetrazione. La cosa veramente spettacolosa sono i capezzoli, piccoli, che si sono eretti in modo straordinario in 30 secondi! Veramente un'esperienza piacevole vederli e sentirli crescere così sotto le tue mani e nella tua bocca ...
Il Red Club si trova nella Liivalaia, quasi di fronte al Reval Hotel Olumpia.
Consiglio vivamente a chi ci dovesse andare di ... non bere nulla! :D Dite allo stronzo (che subito ve lo chiederà) che forse berrete dopo, osservate le ragazze, sceglietene una e dite di voler andare subito in camera, spendendo così le vostre regolari 1500 corone senza esorbitanti "extra" (anche se credo che la domanda della pupa "mi offri qualcosa?" arriverà implacabile ...). Attenzione anche ad altre due cose: la "danzatrice di lap-dance" che alla fine chiederà ai maschi presenti di infilare 100 corone nei suoi slip (credo siano un obolo inevitabile) e al fatto che nel Club accettano anche euro, ma ovviamente ad un cambio stra-favorevole per loro.
Se dovessi definire il "Red Club" direi: un posto spenna-turisti (almeno se non lo si affronta con attenzione) ma con una buona scelta di ragazze.
Considerazioni generali: per l'esperienza che ho avuto (decisamente limitata, certo), non consiglierei a nessuno di andare a Riga o a Tallinn "per andare a puttane" (così come ormai dovremmo aver tutti capito che è quasi inutile andarci per fugaci "avventure"), considerando anche la lontananza dall'Italia. Andateci, casomai, per vedere una città discretamente bella (Riga) con la più stupefacente esibizione di bellezza femminile che si possa ammirare per le strade d'Europa oppure una città molto bella (Tallinn) con ragazze la cui bellezza media è solo di poco inferiore a quella che si trova a Riga.
Per inciso, i tipi fisici sono diversi tra lettoni ed estoni: alte, slanciate, con volti e fisici da modella (tranne le tette: grosse!) le ragazze di Riga; mediamente non così alte (ma spesso comunque alte!), con tette più piccole ma culi più tondi le ragazze estoni. Per i miei gusti, tutto sommato preferisco le estoni ma certo che passeggiare per il centro di Riga da l'impressione di essere nel backstage di una sfilata di moda ...
Passeggiare per il centro di Tallin, d'altro canto, da l'impressione di essere nel cortile di un liceo femminile, di "alto livello" femminile! :wink:
Che poi ci sia anche un mercato del sesso piuttosto ben organizzato, anche se meno economico di quanto si potrebbe sperare, è cosa che, all'occorrenza, servirà a calmare gli "ardori" suscitati dalla vista di tanto ben di Dio! :D
E, in effetti, sono convinto che degli italiani che vanno lì per una settimana, quelli che tornano essendo riusciti a scopare "non a pagamento" si contino davvero sulle dita di una mano, anche se poi magari tanti tornano vantando mirabolanti avventure "disinteressate" con stangone bionde.
Allora, piuttosto che restare a bocca asciutta tanto vale pagare, visto che poi la "materia prima" è analoga a quella che si vede per quelle strade, almeno da un certo livello in su ...
Se invece uno ha la possibilità (la fortuna?) di fermarsi per un periodo abbastanza lungo e si muove con un certo stile (per intenderci, non del tipo "may I fuck you?" ma neppure "sono il nipote di Berlusconi e ti amo già da impazzire"), credo che si possa certamente combinare qualcosa di "importante" (se non duraturo), perchè oggettivamente gli sguardi interessati delle fanciulle nei confronti dei "latini" si sprecano (e se si sono sprecati per me, che non sono certo Raoul Bova ... :wink: ).
Il guaio, con questi paesi, è che quando uno poi torna e considera il livello di bellezza medio (sottolineo: medio) delle italiane, beh ... :cry:
mustiqueblue